La lettera si basa su 3 aspetti:
- mantenimento dei vecchi posti di lavoro e creazione di nuovi;
- utilizzo di energie alternative con la creazione di una centrale a biomasse con le lettiere equine;
- restituzione di un'area multifunzionale, adesso inutilizzata, alla città.
Gli oltre 100 cavalli che alloggiano nei box del Caprilli comportano oltre 750 tonnellate all'anno di materiale per le lettiere equine e lo smaltimento costa, più o meno, 40 mila euro l'anno. La soluzione, molto utile, potrebbe essere la creazione di una piccola centrale a biomasse con una potenza inferiore ai 150 kw da poter collocare all'interno dell'Ippodromo visto le sue dimensioni ridotte.
Una bella idea che l'amministrazione comunale deve assolutamente tenere in considerazione e portare avanti.
Nessun commento:
Posta un commento